

In viaggio con Werlhof
ITP In viaggio con Werlhof è una sfida all’insegna dell’avventura e della libertà in cui si imbarcheranno – è proprio il caso di dire – pazienti dell’Associazione AIPIT APS Onlus. Barbara, Cecilia, Gabriella, Simone, Maurizio e Flavia sono i nomi delle persone che faranno parte del primo equipaggio con ITP capitanato dal noto timoniere di Azzurra Mauro Pelaschier, Ambassador dell’iniziativa. Obiettivo del progetto promosso da Sobi Italia con il patrocinio di AIPIT APS Onlus è raccontare come da oggi, grazie alla continua ricerca scientifica, sia possibile “levare l’ancora” – come accadrà in questo caso – e vivere una vita più libera, senza compromessi, al punto di poter prendere parte alla Millevele, la storica regata genovese che si svolgerà sabato 24 settembre.

Per affrontare al meglio la veleggiata l’equipaggio verrà istruito nelle settimane precedenti. Verranno infatti organizzati due sabati, con casa base a Genova, dove il team avrà modo di conoscersi meglio, fare squadra e apprendere i primi rudimenti di vela. Mauro Pelaschier sarà il loro mentore e skipper in questa avventura.
Sarà possibile seguire le avventure dell’equipaggio con foto e video diary del loro percorso sia su questo sito sia attraverso i canali social di AIPIT APS Onlus e Sobi Italia.
TESTIMONIAL – MAURO PELASCHIER
Mauro Pelaschier è l’ambassador del progetto ITP – In viaggio con Werlhof. Ma non solo! Sarà lo skipper dell’imbarcazione che guiderà il nostro equipaggio durante la regata Millevele che si terrà a Genova il 24 settembre 2022.
UNA LUNGA CARRIERA IN MARE
Fin da giovanissimo Pelaschier ha veleggiato alla SVOC (Società Vela Oscar Cosulich), seguendo la tradizione di famiglia. Dopo le prime esperienze sui Dinghy 12 e sui Flying Junior vince nella classe Finn, singolo olimpico, nove titoli italiani tra il 1964 ed il 1977, il Bronzo ai Campionati Europei 74’, e un Bronzo e un Oro ai Giochi del Mediterraneo nel 1971 e nel 1975. Nel 1983 conquista un’enorme popolarità come timoniere di Azzurra, la prima barca italiana alla America’s Cup, che lo vorrà al comando anche nella sfida successiva a Perth nel 1987.
Negli anni successivi si dedica sempre più ai cabinati, vincendo innumerevoli regate e partecipando a diverse regate transoceaniche, ma non dimenticando mai i monotipo (12 partecipazioni al Giro d’Italia a vela) e il match racing. Dagli anni ’90 regata assiduamente su barche d’epoca con ottimi risultati.